“Spendiamoci bene”, a Catania nasce un emporio solidale dedicato alle famiglie disagiate

“Spendiamoci bene” è un programma destinato a fornire assistenza a famiglie in condizioni di disagio attraverso un modello basato sulle relazioni umane e sull’utilizzo delle nuove tecnologie. Il programma nasce da un’idea del coordinamento di organizzazioni di volontariato “Mettiamoci in rete” di Sant’Agata Li Battiati che ha affidato all’organizzazione di volontariato “Accoglienza e solidarietà” il ruolo di soggetto capofila.

Gli altri soggetti coinvolti nella realizzazione delle attività sono, insieme al Comune di Catania e a Fondazione con il SUD, le associazioni di volontariato Fraternita di misericordia “M. Immacolata”, Mani Tese Sicilia, Banco Alimentare Sicilia Onlus, Centro aiuto alla vita, Fraternita di Misericordia, La società dell’Allegria e l’ONG Mettiamoci in gioco.

Il Programma, finanziato con un budget di 50 mila euro, ha permesso di realizzare il primo emporio solidale in Sicilia. Questo, situato nel comune di Catania, funziona come un vero e proprio supermercato ma è inteso e realizzato per essere un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie in difficoltà, tanto che al suo interno è presente un centro di ascolto. Per permettere alle famiglie di acquistare i prodotti, è stato realizzato un sistema a punti legato ad una supporto digitale che viene concesso e caricato dopo verifiche e controlli sul reddito e sul valore dell’ISEE della famiglia richiedente, anche in base a specifiche caratteristiche come la presenza nel nucleo familiare di minori, malati, disabili, anziani, la mancanza di occupazione, l’essere sotto sfratto ecc. Per ognuno di questi criteri viene stabilito un punteggio, cosicché sono le persone e le famiglie che hanno più bisogno ad ottenere lo strumento con il relativo accredito di punti da spendere all’emporio solidale.

In questo modo, gli aventi diritto, possono pagare la propria spesa con un supporto digitale a punti che, una volta esaurito non si rinnova automaticamente ma richiede una nuova verifica dei requisiti, poiché intende essere una misura temporanea e consentire il reintegro delle persone in difficoltà. In questa prospettiva viene concessa al beneficiario la possibilità di incrementare il punteggio della propria tessera offrendo il proprio tempo, e le proprie competenze, per aiutare l’attività dell’emporio e della rete delle associazioni coinvolte nella sua gestione.

Il Programma ha previsto inoltre la realizzazione di una procedura informatica finalizzata a consentire la segnalazione dei bisogni degli utenti ai volontari e permettere la loro immediata attivazione in casi di necessità.

Per approfondire:

http://www.esperienzeconilsud.it/spendiamocibene/scheda-del-progetto/